Lo studio offre un servizio qualificato nell'ambito della prevenzione e della cura del disagio psicologico per la risoluzione delle principali patologie quali ansia, attacchi di panico, rabbia, depressione, per il raggiungimento del benessere psicologico della persona al fine di migliorare la qualità di vita individuale, di coppia, familiare, sociale e professionale.
La consulenza psicologica online, o colloquio online, è particolarmente consigliata per chi vive all’estero e desidera usare la propria lingua d’origine per parlare di sé; coloro che viaggiano molto per lavoro e non riescono a garantirsi una continuità di colloqui; chi ha difficoltà a spostarsi per uno o più motivi: psicologici, fisici, lavorativi, di tempo, distanza e preferisce un colloquio online da casa o dall’ufficio. Chi ha bisogno di un primo orientamento, non sapendo esattamente di cosa avrebbe bisogno in questo momento e si sente maggiormente a proprio agio con un primo approccio online.
“Impariamo a mangiare in modo
consapevole”. Lo Psicologo del comportamento alimentare è una figura professionale specializzata nei meccanismi psicologici che influenzano il modo di alimentarsi.
l'obiettivo di ogni intervento è il benessere dell'individuo che viene raggiunto mediante l'ausilio di varie tecniche specifiche relative al rapporto con il cibo e l'alimentazione
L'insonnia è il disturbo del sonno più diffuso al mondo. Attraverso questa valutazione si può riconoscerla e classificarla in base ai diversi tipi esistenti, affrontarla e impostare un programma che in circa 8 sedute è in grado di risolvere il disturbo, e soprattutto aiuta a ridurre se non ad eliminare l'uso dei farmaci.
Sostegno rivolto a tutte quelle famiglie che presentano figli con disordini comportamentali quali il Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività (ADHD) ed il Disturbo Oppositivo Provocatorio (DOP) ma anche i bambini con autismo, disordini alimentari o problemi di ansia. La formazione dei genitori è indispensabile per il raggiungimento della serenità familiare
il check up e lo screening prevedono la somministrazione di una rapida batteria di test per rilevare la presenza di difficoltà di memoria. A tutte le età può capitare di dimenticarsi qualcosa ma passati i 50 anni ogni dimenticanza rievoca in noi un pensiero "non avrò mica la demenza?" . Distinguere i cambiamenti dovuti all'età dalle caratteristiche di una demenza consente di dirimere il dubbio e nell'eventualità delineare interventi terapeutici specifici che possono contrastare il manifestarsi e il progredire delle difficoltà cognitive e la conseguente perdita di autonomia legata alla malattia.